La stampante è uno strumento tecnologico molto importante nel mondo moderno. Oggi grazie a questa preziosa unità periferica di output del computer è possibile mettere nero su bianco qualsiasi tipo di testo, immagine, o altra tipologia di dati selezionata dall’utente su un foglio di carta.
La stampante nel corso degli anni non sempre è stata così come la conosciamo ma questa è un’altra storia….il nostro scopo oggi è quello di fornire le informazioni essenziali per conoscere al meglio questo strumento.
In base all’utilizzo che si intende fare vi sono differenti unità di stampa che si avvalgono di diverse tecnologie per svolgere al meglio il loro compito, vediamo le più volute.
Cosa considerare?
Prima di passare alle tipologie è essenziale elencare sinteticamente i parametri comuni a qualsiasi tipo di stampante quindi nella scelta della periferica bisogna sempre considerare: l’interfaccia, formato carta, numero di colori primari, risoluzione massima, velocità, tempo per la prima stampa e costo per copia stampata.
Una attenta analisi di questi parametri vi consentirà di scegliere l’apparecchio più adatto alle vostre esigenze evitando di incorrere nell’acquisto sbagliato.
A tutto 3d… Questo tipo di unità periferica trova ampia applicazione nel mondo della modellistica industriale, nel campo medico e nell’oggettistica, grazie alla tecnologia utilizzata.
Questo tipo di stampante consente la riproduzione tridimensionale di oggetti per mezzo della tecnica di funzionamento basata sulla collocazione di tre testine rispettivamente sugli assi x, y, z, in modo tale che il rilascio delle resine contenute all’interno prenda la forma dell’oggetto da riprodurre.
E il caro getto d’inchiostro?
La stampante a getto d’inchiostro è la componente hardware più diffusa, grazie alla sua semplicità di utilizzo, alla sua silenziosità e al basso costo che la rende accessibile a tutti.
Periferica privilegiata di case e uffici, è un’ottima alleata in quanto, grazie alle testine che spruzzano attraverso microugelli minuscole gocce d’inchiostro, consente la realizzazione di stampe con una invidiabile risoluzione e qualità al punto da essere paragonate alla fotografia tradizionale.
Questa unità è adatta alle stampe più comuni però presenta qualche piccolo problema spesso causato dall’essiccamento dell’inchiostro nelle testine, altra piccola pecca può essere la lentezza della stampa.
Laser e led vs salute e compatibilità ambientale
Questo tipo di stampa utilizza la tecnologia della stampante wifi e laser, figlia della tecnologia utilizzata nelle comuni fotocopiatrici ed è prediletta grazie alla sua capacità di produrre stampe in tempi velocissimi, circa 70 pagine per minuto, oltre ad un’alta risoluzione.
Le problematiche legate a questo tipo di stampa sono correlate ai rischi per la salute e all’inquinamento ambientale, infatti diversi studi hanno evidenziato l’elevata emissione di sostanze cancerogene, particolato e irritanti durante il processo di stampa, sostanze che possono causare problemi che spaziano da piccoli disturbi a malattie serie.
Altra tecnologia è quella a led molto simile al laser ma che differisce da essa per l’impiego di una barra di led anziché del laser, ed è considerata migliore rispetto alla concorrente oltre per i bassi costi di produzione, anche in termini di affidabilità ed efficienza.